I l pavimento pelvico è una struttura formata, sia negli uomini sia nelle donne, da diversi strati di muscoli e altri tessuti. In pratica questa struttura si identifica nel muscolo elevatore dell’ano, che si inserisce anteriormente al pube, lateralmente alle ossa del bacino posteriormente al sacro e coccige, chiudendo in basso il bacino. Centralmente è attraversato dall’uretra (via urinaria), dalla vagina (canale del parto) e dal retto(tratto che conclude l’orifizio anale).
I muscoli del pavimento pelvico svolgono un ruolo importante nel controllo della vescica e dell’intestino favorendo la continenza urinaria e intestinale e la qualità della vita sessuale.I muscoli del pavimento pelvico possono essere indeboliti da: gravidanza e parto; sforzi continui per evacuare (stitichezza); continuo sollevamento pesi; tosse cronica; obesità; modifica dei livelli ormonali in occasione della menopausa; ridotta forma fisica; intervento chirurgia pelvica ad esempio prostatectomia nell’uomo ed isterectomia nella donna. La disfunzione del pavimento pelvico si può presentare con sintomi relativi a perdite di urina (incontinenza urinaria da urgenza, da stress e mista) perdite di feci o gas (incontinenza anorettale), discesa di uno o più organi pelvici (prolasso pelvico) disfunzioni sessuali, dolore pelvico (CPP nevralgia del pudendo, vulvodinia e dispareunia).Le disfunzioni del pavimento pelvico sono una condizione invalidante in quanto comportano imbarazzo e frustrazione compromettendo l’autostima e l’immagine di sé, danneggiano le relazioni di coppia, conducono all’isolamento sociale, limitando le attività quotidiane, sociale e l’attività fisica. La riabilitazione del pavimento pelvico rappresenta il trattamento d’elezione per ripristinare i corretti parametri muscolari,al fine di modificare la funzione alterata e restituire alla pazienta la miglior qualità di vita possibile. La riabilitazione del pavimento pelvico si sviluppa all’interno di un processo di ragionamento clinico alla luce del paradigma dell’evidenza based practice, e prevedeva formulazione della diagnosi-la valutazione funzionale-la pianificazione dell’intervento-l’intervento terapeutico-la valutazione del risultato.Già dal primo mese si vedono i primi cambiamenti....tornare a condurre una vita sociale normale e risentire il piacere è possibile. Si può e si deve stare bene...Non si deve avere timore di chiedere e parlare. Il problema Una delle problematiche più delicate e complesse che interessano la popolazione over 40 è sicuramente la disfunzione del pavimento pelvico e i conseguenti disturbi di incontinenza urinaria e fecale, le disfunzioni sessuali e le sindromi doloroseCiò altera sensibilmente la qualità della vita sul piano psico-fisico; solo in Italia ne soffre il 20% della popolazione, ben 3 milioni di individui, per lo più donne.Le cause sono diverse, dal parto alle modificazioni ormonali nell'età più adulta, dagli interventi chirurgici sulla pelvi al prolasso in età avanzata.Fino ad oggi non erano disponibili soluzioni concrete. La soluzione Una delle problematiche più delicate e complesse che interessano la popolazione over 40 è sicuramente la disfunzione del pavimento pelvico e i conseguenti disturbi di incontinenza urinaria e fecale, le disfunzioni sessuali e le sindromi doloroseCiò altera sensibilmente la qualità della vita sul piano psico-fisico; solo in Italia ne soffre il 20% della popolazione, ben 3 milioni di individui, per lo più donne.Le cause sono diverse, dal parto alle modificazioni ormonali nell'età più adulta, dagli interventi chirurgici sulla pelvi al prolasso in età avanzata.Fino ad oggi non erano disponibili soluzioni concrete. Il trattamento Il trattamento è semplice e non richiede alcuna preparazione del pazienteIl trattamento è indicato per tutte le età. Durante la terapia, il paziente è comodamente seduto e completamente vestitoIl paziente si concentra e prende consapevolezza delle contrazioni muscolari, imparando così ad eseguire attivamente gli esercizi.Il trattamento è non-invasivo, indolore e senza effetti collateraliIl programma di trattamento viene deciso dopo attenta valutazione.Il protocollo prevede 2 o 3 trattamenti alla settimana da 20 minuti ciascuno.Il miglioramento è apprezzabile già dopo poche sedute.
Tiziana Primiero, Fisioterapista, da più di 10 anni si occupa di riabilitazione del pavimento pelvico femminile e maschile, acquisendo tale specializzazione a seguito di numerosi corsi di alta formazione.